HERMES

Nel 1837 Thierry Hermès, sellaio, aprì a Parigi una bottega per bardature e finimenti da cavallo: iniziava così la storia di Hermes; successivamente, negli anni 70 dell'Ottocento, i successori trasferirono l'attività in Rue de Foubourg-Saint-Honorè, nella sede che è divenuta storica e che tuttora è il quartier generale della maison e la sua passerella commerciale.
Negli anni Venti, Emile-Maurice Hermès, nipote del fondatore, acquistata dal fratello Adolphe la sua quota della società, iniziò a creare capi in pelle di daino e, sette anni dopo, fu lanciata una linea di gioielli ispirati al mondo equestre; il debutto di Hermes nel mondo dell'orologeria risale sempre agli anni Venti, quando si iniziò a guardare con un certo interesse agli strumenti del tempo, realizzati successivamente per alcuni decenni in maniera occasionale, in collaborazione con i migliori partner del settore. Trascorsero quasi 50 anni prima che la maison decidesse di aprire la propria attività orologiera indipendente, fondando nel 1978 a Bienne, in Svizzera, La Montre Hermes.